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Spettacolare sotto qualsiasi aspetto. Natura incontaminata, mare cristallino, pochissima gente. Non accessibile ai bambini, per il percorso a piedi abbastanza lungo e sotto il sole e soprattutto per la difficoltà di scendere alla caletta. Per tutto il resto un vero paradiso.
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Spiaggia molto bella anche se con rifiuti portati dal mare. Con accesso tutt'altro che facile. Dopo aver percorso in auto una strada sterrata continuare il percorso a piedi. Giunti a un cancello arrugginito e in parte divelto, scegliere il passaggio (poco visibile) sulla destra. Dopo pochi minuti, superare la siepe che si abbassa sulla sinistra e percorrere il sentiero in salita. Giunti sulla scogliera cercare di individuare, nel centro della baia, in basso, due tronchi da raggiungere per arrivare alla spiaggia (la freccia arancione nella quinta foto indica il punto da cui iniziare la discesa alla spiaggia e quella gialla i tronchi da percorrere nel tratto finale) . Portarsi almeno dell'acqua da bere e magari qualcosa da mangiare.
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Dopo 15 minuti di cammino, passando per il Nuraghe Unia, si incontra un tratto di costa incontaminato adiacente all'Isola dei Porri. Diverse calette separano le ripide scogliere che cadono sul mare. Per poter raggiungere la spiaggia bisogna accedere tramite una scaletta improvvisata ma molto resistente!